Lo sviluppo dell'autoblindo Rolls-Royce fu un tentativo di compensare la mancanza di aerei per sostenere i soldati britannici a Dunkerque.
Nell'agosto 1914, sotto la guida di Charles Rumney Samson, fu fondato lo squadrone di Eastchurch della RNAS (Royal Naval Air Service). Inizialmente di stanza ad Ostenda, furono presto trasferiti a Dunkerque per difendere l'area contro le truppe tedesche. Poiché l'unità non aveva abbastanza aeroplani propri, i veicoli della Rolls Royce Silver Ghost sono stati equipaggiati con piastre di protezione e una mitragliatrice Maxim da 7,62 mm. Dopo diverse missioni di successo, l'Alto Comando britannico decise di utilizzare tutti i telai Rolls Royce Silver Ghost disponibili in Gran Bretagna per l'esercito britannico e di costruire veicoli corazzati con questi ultimi.
I veicoli Rolls Royce Silver Ghost erano molto lussuosamente equipaggiati ai loro tempi. È stato installato un motore a sei cilindri da 80 PS raffreddato ad acqua, che azionava un asse anteriore e un doppio asse posteriore. Per l'armatura è stato utilizzato acciaio laminato dello spessore di 12 mm e come armamento è stata montata una mitragliatrice Vickers da 7,62 mm. Con il nome Mk.I Pattern il veicolo è stato finalmente consegnato ufficialmente all'esercito britannico.
Dal dicembre 1914 i primi veicoli corazzati Rolls-Royce furono consegnati allo squadrone RNAS di Dunkerque. Fino all'agosto 1915 la Rolls-Royce era in uso in tutte e sei le unità della RNAS, fino a quando la produzione dovette essere interrotta, perché la società Rolls-Royce non doveva più produrre veicoli ma motori per aerei. Le unità RNAS a Dunkerque sono state sciolte e distribuite anche in altri teatri di guerra.
La maggior parte dei veicoli della Rolls-Royce sono stati portati in Nord Africa e Medio Oriente per combattere contro l'Impero Ottomano. I veicoli si sono rivelati molto robusti e non erano soggetti ad errori.
Dopo la prima guerra mondiale, alcuni dei veicoli della guerra civile irlandese dal 1922 al 1923 furono consegnati al governo del Libero Stato irlandese per il sostegno. Nella seconda guerra mondiale circa 76 della serie Mk. I 1924 furono utilizzati in Nord Africa dalle truppe britanniche prima contro l'esercito italiano, poi contro i tedeschi Afrika Korps.
Scheda tecnica:
Individuazione: | Auto blindata Rolls-Royce |
Paese di produzione: | Gran Bretagna |
Anno di introduzione: | 1914 |
Quantitativo: | 120 pezzi |
Armamento: | 1 mitragliatrice Vickers 7,62 mm raffreddata ad acqua |
Velocità massima: | circa 56 chilometri all'ora |
Macchina: | Motore a sei cilindri raffreddato ad acqua con 80 PS |
Peso: | 4.700 Kg |
Qui potete trovare la letteratura giusta:
I carri armati poco conosciuti del Regio Esercito. Prototipi, piccole serie e carri esteri. Ediz. illustrata
Tra il 1915, quando l'Italia decise di partecipare alla Grande Guerra, e l'8 settembre 1943, data in cui venne reso noto l'armistizio firmato cinque giorni prima a Cassibile, il Regio Esercito progettò, sperimentò e mise in linea un certo numero di carri armati. Scavando, da perfetto segugio, negli annali di istituzioni e industrie l'autore documenta questi progetti e produzioni di carri armati italiani del periodo 1915-1943, alcuni dei quali neppure entrati in fabbricazione. La ricerca diventa occasione di più ampie riflessioni di natura strategica e ideale evidenziando la capacità dell'autore di trasferire il lettore da una semplice disamina tecnica a considerazioni di carattere generale in cui convergono la fatica degli uomini, l'inventiva dei tecnici, le condizioni del nostro Paese, la volontà e i deficit delle istituzioni. Il libro si articola in 4 capitoli suddivisi in numerosi paragrafi, corredati da copiosa documentazione fotografica sia a colori che in b/n, da ampia bibliografia e interessanti note in calce.
I corazzati di circostanza italiani
La motorizzazione delle forze armate si è affermata durante la Prima Guerra Mondiale anche se ancora durante il grande conflitto successivo, la Seconda Guerra Mondiale, vi fu un rilevante ricorso alla trazione animale e non mancò l'impiego, anche in alcuni memorabili episodi, di reparti di cavalleria. Questa trattazione, quindi, si concede la libertà di passare in rassegna i veicoli motorizzati che, per un motivo o per l'altro, si discostino dalle schede tecniche che ne riportano le caratteristiche. In qualche caso non si può parlare di "scostamenti" poiché si tratta di realizzazioni di fortuna, nate dall'abilità dei meccanici delle officine da campo, stravolgendo completamente la natura del veicolo di partenza.
Uomini e macchine in guerra. La tecnologia e le culture attraverso millenni di conflitti. Ediz. illustrata
Una guida per immagini completa e approfondita sulla tecnologia della guerra e la sua evoluzione nel corso della storia. Profili delle armi, armature, uniformi ed equipaggiamenti fondamentali, dalla Mesopotamia dell'età del bronzo ai giorni nostri. Immagini e schede dei pezzi di armamento più significativi da vari punti di vista, che sottolineano le caratteristiche che li hanno resi così efficaci. Il racconto delle tecniche e delle tattiche adottate dai più grandi capi militari, dell'impatto sugli eserciti che le hanno usate e degli effetti che hanno avuto sulla conclusione dei più importanti conflitti.
La Grande Guerra 1914-1918
1. L'offensiva tedesca - inizia la guerra di trincea 2. Il conflitto si allarga - attacchi e contrattacchi 3. Il crollo degli imperi centrali Milioni di soldati costretti a combattere nel fango delle trincee, attacchi mal pianificati, il miraggio di una rapida vittoria: la Prima Guerra Mondiale doveva essere una guerra lampo, si trasformò in una spaventosa e inutile carneficina. La storia del conflitto è narrata anno per anno, frutto di un lungo lavoro di ricerca negli archivi di tutto il mondo. Un'opera grandiosa, che offre un quadro degli eventi bellici su tutti i fronti, in oltre 4 ore di immagini originali dell'epoca e con mappe che illustrano strategie e battaglie
This post is also available in: Deutsch (Tedesco) English (Inglese) Français (Francese) 简体中文 (Cinese semplificato) Русский (Russo) Español (Spagnolo) العربية (Arabo)