Farman M.F.11

Il Farman M.F.11 è stato uno dei primi aerei da ricognizione francese e bombardiere leggero che ha volato il primo bombardamento nella prima guerra mondiale.

 

Sviluppo e costruzione:

Il Farman M.F.11 era un ulteriore sviluppo del Farman M.F.7 di grande successo commerciale che era già stato sviluppato e costruito pochi mesi prima.

A differenza della M.F.7, tuttavia, la lunghezza della navicella è stata accorciata nella M.F.11 e non è più posizionata sull'ala inferiore. In questo modello, la gondola era sospesa centralmente tra le due ali ed era pensata anche per 2 persone. Alla fine della navicella, è stata montata di nuovo l'elica di spinta, che ha fornito una velocità di circa 100 chilometri all'ora con 70 CV.

Questa volta lo stabilizzatore orizzontale è stato spostato a poppa e sul carrello di atterraggio sono stati montati solo pattini corti per evitare il ribaltamento. Questo ha reso il soprannome "Shorthorn".

 

Un Farman M.F.11 in volo

 

Veduta della gondola di un Farman M.F.11

 

Aereo Farman M.F.11

 

Alla fine del 1913 iniziarono i primi voli di prova con i prototipi e la presentazione del velivolo. Oltre ad essere prodotti in Francia, i velivoli Farman M.F.11 sono stati costruiti su licenza anche nel Regno Unito.

 

 

 

Uso nella prima guerra mondiale:

Con lo scoppio della prima guerra mondiale e la rapida costituzione di un'aeronautica militare, il velivolo Farman M.F.11 fu tra i primi velivoli ad essere utilizzato sia dalla Francia che dalla Gran Bretagna in guerra.

I compiti includevano principalmente voli di ricognizione, ma dopo poco tempo ci furono tentativi di utilizzare gli aerei come bombardieri. Gli aerei Farman M.F.11 ottennero il primo successo con questa nuova tattica il 21 dicembre 1914, quando bombardarono le posizioni dell'artiglieria tedesca a Ostenda, in Belgio. Questi attacchi furono considerati i primi bombardamenti della prima guerra mondiale.

 

Un aereo Farman M.F.11 in un aeroporto improvvisato sul fronte occidentale

 

Un pilota e un osservatore di un Farman M.F.11 posano per la telecamera

 

Dopo l'entrata in guerra dell'Italia, la società Fiat vi costruì anche aerei Farman M.F.11 su licenza e li usò nei teatri di guerra italiani.

 

Un Farman M.F.11 dell'Aeronautica Militare prima della Battaglia dell'Isonzo

 

Un Farman italiano M.F.11, abbattuto il 4 luglio 1916 sul territorio dell'esercito austro-ungarico

 

Quando i primi aerei da combattimento monoplani tedeschi apparvero sul fronte occidentale a metà del 1915, il Farman M.F.11 iniziò a essere ritirato dal fronte e utilizzato in Francia per l'addestramento di nuovi piloti. Su altri fronti, come quello italiano o quello mediorientale, il velivolo rimase in uso per molto più tempo.

 

 

 

Specifiche tecniche:

Descrizione: Farman M.F.11
Nazione: Francia
Tipo: Aereo da ricognizione
Bombardiere
Velivoli da addestramento
Lunghezza: 9,50 metri
Span: 16,15 metri
Altezza: 3,90 metri
Peso: 550 chilogrammi vuoti
Equipaggio: Massimo 2
Motore: un motore Renault a otto cilindri in linea con 70 CV (51 kW)
Velocità massima: 100 chilometri all'ora
Gamma: Massimo 3 ore e 45 minuti
Armamento: 1 mitragliatrice 7,7 mm
131,4 chilogrammi di carico di bombe (18 × 7,3 chilogrammi)

 

 

 

 

 

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